
Indicatori KPI di produzione: un supporto indispensabile per il management e i responsabili di reparto
Se lavori nella produzione e gestisci l’operatività delle risorse sai quanto sia fondamentale avere accesso a specifici indicatori KPI di produzione che possano aiutarti a dirigere al meglio la produttività e l’efficienza dei processi.
Questa esigenza, che in prima battuta sembra coinvolgere solo chi gestisce “praticamente” la produzione, in realtà è un bisogno che nasce a monte, e che ha a che fare, essenzialmente, con la gestione, lo sviluppo e il mantenimento della competitività aziendale.
Prima del capo reparto, prima cioè di chi, nella pratica, gestisce e coordina le risorse e i processi, c’è il management. Il quale ha (o dovrebbe avere) sempre a disposizione tutte le informazioni utili al fine di stabilire la strategia migliore da seguire per massimizzare l’efficienza produttiva e, di conseguenza, la competitività aziendale.
Se la direzione ha accesso ai dati rilevanti per migliorare la produzione, ed è in grado di comprenderli, trasformandoli in informazioni immediatamente spendibili, allora sarà in grado di agire e prendere le migliori decisioni per governare la sua fabbrica.
A cascata, poi, anche il controller/finance, basandosi su indicatori specifici e reali, potrà stabilire le azioni migliori per ottimizzare le risorse e la gestione aziendale, e tenere quindi sotto controllo i costi.
Senza informazioni, infatti, non è possibile governare i processi in maniera efficiente, e di conseguenza non si può agire per migliorare e sviluppare la competitività.
Ecco perché qualsiasi realtà produttiva non può prescindere dall’uso intelligente e strategico degli indicatori KPI di produzione.
Indicatori KPI di produzione: che cosa sono e perché sono importanti per un’azienda produttiva?
I KPI (Key Performance Indicators) sono indici di performance che permettono di controllare l’andamento dei processi aziendali e valutare l’efficacia con cui l’azienda sta raggiungendo gli obiettivi di business prefissati.
Si tratta quindi di indici di prestazione misurabili che verificano l’efficienza e la qualità dei processi produttivi, nonché il livello di servizio al cliente.
Questi indicatori possono essere “macro”, e quindi misurare le prestazioni complessive dell’azienda (esempi di KPI macro o di alto livello sono il fatturato o il numero di unità prodotte), oppure possono riferirsi a singoli processi (in questo caso prendono il nome di KAI – Key Activity Indicators), e misurare quindi, nel dettaglio, le prestazioni di specifici dipartimenti, come ad esempio la produzione, le risorse umane, le vendite o il marketing.
Quali sono le caratteristiche degli indicatori KPI di produzione?
Qualunque sia la tipologia, un indicatore, per diventare davvero utile e quindi fornire un supporto concreto per prendere decisioni più efficaci, deve essere:
- Specifico: cioè deve misurare un risultato preciso;
- Quantificabile: deve originare da dati certi e reali, ed esprimere un valore numerico;
- Accessibile: deve essere facilmente fruibile dal management, dai responsabili di progetto e dai capi reparto;
- Tempestivo: deve essere individuato velocemente e riferirsi a un preciso periodo temporale;
- Significativo: deve fornire un risultato che possa essere applicato praticamente al contesto per determinare un cambiamento concreto.
Perché qualsiasi realtà produttiva non può prescindere dall’utilizzo dei KPI?
Introdurre in azienda un sistema di monitoraggio delle prestazioni basato sui KPI permette di mantenere un vantaggio competitivo nell’economia di mercato, grazie al miglioramento della qualità, del livello di servizio al cliente e dell’efficienza produttiva aziendale.
L’uso dei KPI, inoltre, semplifica le operazioni di controllo e ottimizzazione dei processi, consentendo il raggiungimento dei seguenti vantaggi operativi:
- miglioramento della qualità della produzione e dei tempi di consegna al cliente;
- riduzione di scarti, costi aziendali e tempi di fermo;
- individuazione preventiva delle inefficienze e delle criticità;
- ottimizzazione complessiva delle prestazioni.
Quali sono i KPI più importanti a cui prestare attenzione?
Se è vero che ogni realtà aziendale ha i suoi specifici parametri da controllare, è anche vero che ci sono dei KPI comuni a tutte le aziende manifatturiere che sono fondamentali per monitorare in maniera efficace la produzione.
OEE
Il primo e più importante fra tutti è l’OEE (Overall Equipment Effectiveness), un indicatore globale che misura la produttività delle macchine e delle risorse umane, in un dato periodo di tempo.
L’OEE restituisce una misura immediata dell’efficienza aziendale fornendo un valore preciso delle performance di processo e della qualità attraverso l’identificazione delle inefficienze responsabili di una minore produttività.
Ma l’OEE non è l’unico indicatore KPI di produzione indispensabile per l’efficiente controllo e ottimizzazione dell’attività produttiva.
Esistono altri indicatori che servono a misurare gli scarti, la qualità, il servizio e le prestazioni di processo. Questi indici sono indispensabili in quasi tutti i settori. Vediamoli qui di seguito.
WIP
Il WIP (Work in progress) misura la quantità di prodotto in lavorazione e pertanto indica il lavoro in corso in un’azienda.
SCARTI DI PRODUZIONE
È il parametro che misura gli scarti e le non conformità. Permette di minimizzare l’incidenza e la ricorrenza delle non conformità, e, quindi, di aumentare la qualità e ridurre i costi di produzione.
LEAD TIME
Il Lead Time (LT) è l’intervallo di tempo che intercorre fra il ricevimento dell’ordine e la consegna al cliente. Misura quindi la flessibilità e la velocità dell’azienda nell’evasione delle richieste dei clienti.
QUANTITÀ PRODOTTA
Questo KPI misura il numero di pezzi prodotti da ogni impianto, macchina o processo. Serve quindi a misurare la produttività del ciclo di produzione e del turno.
DOWNTIME
Con questo indice si misura il tempo di inattività non pianificato precedentemente. Il downtime individua quindi i fermi, gli abbassamenti di velocità e i tempi non produttivi che incidono sull’efficienza aziendale.
UTILIZZO CAPACITÀ PRODUTTIVA
Indica l’impiego temporale delle risorse aziendali disponibili.
Come si misurano gli indicatori KPI di produzione?
Per strutturare un sistema di KPI efficace è necessario partire da una precisa progettazione dei processi da monitorare e degli obiettivi di miglioramento da raggiungere.
Pertanto, prima di adottare qualsiasi soluzione, è necessario chiedersi che cosa si desidera controllare e monitorare, e chi, all’interno dell’azienda, dovrà avere accesso a questi parametri. In questo modo sarà possibile utilizzare concretamente gli indicatori di produzione per trasformare e migliorare l’operatività aziendale.
Una volta stabiliti i parametri da monitorare, si procede con l’adozione delle soluzioni tecnologiche più adatte per implementare e attivare la costruzione, la raccolta e l’utilizzo degli indicatori KPI.
In particolare, in questa fase, l’azienda avrà bisogno di dotarsi di un software MES (Manufacturing Execution System) in grado di raccogliere in tempo reale tutti i dati di produzione, mettendoli in relazione con i diversi reparti aziendali per restituire al management e ai responsabili di progetto importanti informazioni sotto forma di dashboard interattive.
La soluzione Link Management per misurare i KPI di produzione: Opera MES
Per la raccolta e l’analisi efficace di tutti i dati di produzione utili a migliorare le performance e l’efficienza dei processi aziendali Link Management propone OPERA MES, il software per la gestione e il controllo della produzione sviluppato da Open Data per le aziende manifatturiere che desiderano aumentare la produttività e la competitività aziendale.
Realizzato interamente in ambiente web e su database Microsoft SQL Server, OPERA MES consente di raccogliere ed elaborare in tempo reale tutti i dati provenienti dai vari sistemi aziendali (ERP, PLM/PDM, Planning, Documentale, Business Intelligence, Qualità, Operatori Macchine, ecc.). Questi vengono poi processati attraverso specifici software, come Qlik Sense e Power BI, per restituire informazioni immediatamente fruibili dai reparti aziendali interessati.
Con OPERA MES è infatti possibile creare dei pannelli operatore personalizzati per ogni ruolo aziendale. In questo modo ciascun reparto produttivo vedrà i parametri che ha bisogno di monitorare, potendo così intervenire al momento giusto per ottimizzare le risorse e la produttività.
Vuoi scoprire nel dettaglio come sfruttare strategicamente i KPI di produzione per sviluppare e potenziare la competitività della tua azienda? Contattaci!
I consulenti Link Management saranno lieti di mostrarti come implementare e utilizzare i KPI aziendali con OPERA, il sistema MES per l’Industria 4.0 che interconnette macchine, sistemi informativi e persone.