
MTO, Make To Order: quando e perché usare un software APS (modello produttivo 2 di 4)
Dopo aver visto, nel nostro precedente articolo, come utilizzare efficacemente un sistema APS in un’azienda di tipo MTS (Make To Stock), passiamo oggi al sistema MTO (Make To Order).
Anche in questo caso, un software per l’Advanced Planning and Scheduling aiuta il pianificatore di produzione ad affrontare complessità molto specifiche.
Partiamo però da una definizione di MTO e vediamo in cosa consiste.
Cosa si intende per MTO (Make To Order)?
Il modello MTO si basa sulla produzione per ordine cliente. A differenza del Make To Stock, quindi, non si preparano grandi scorte di prodotti finiti da tenere a magazzino. Al contrario, è solo all’arrivo di un ordine che si dà il via alla produzione.
Qual è la logica che sta dietro a questo metodo?
In genere, si applica alla realizzazione di prodotti costosi o personalizzati (produzione su commessa), per i quali la domanda non è costante o ripetitiva. Ad esempio, potremmo pensare a una cucina: il modello è definito dal produttore, ma il colore, il materiale di finitura e i meccanismi vengono personalizzati secondo le esigenze del cliente.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dell’MTO?
La produzione su richiesta consente di minimizzare (o talvolta azzerare) le scorte di prodotti finiti, contenendo così gli sprechi. Il produttore dovrà mantenere un magazzino minimo di materie prime e/o semilavorati, con il vantaggio di poterli utilizzare su diverse commesse, secondo il bisogno.
Lato cliente, si ha il beneficio di poter personalizzare il prodotto in modo che risponda esattamente alle proprie esigenze. Quello che, invece, rappresenta uno svantaggio sono i lunghi tempi di consegna dovuti, appunto, alla natura su commessa della produzione.
Ecco che, su questo punto, un software APS può già darci una mano.
Usare un software APS per pianificare la produzione Make To Order
Nella produzione MTO il cliente si aspetta già di dover attendere un certo tempo (lead time) per ricevere il proprio prodotto… ma quanto?
Con un software per la pianificazione avanzata diventa più semplice calcolare una stima accurata del lead time. Puoi, infatti:
- sapere se hai i materiali necessari (e, se non li hai, calcolare il tempo necessario per il rifornimento);
- verificare se le persone e/o le macchine sono libere o già impegnate in altre lavorazioni;
- calcolare i tempi necessari all’ufficio tecnico per apportare eventuali modifiche;
- tener conto anche dei tempi impiegati dai terzisti, se effettui delle lavorazioni esternamente.
Se, secondo questi calcoli, risulterà un lead time troppo lungo, potrai usare l’APS per apportare modifiche e simulare altri scenari di produzione, così da trovare quello più soddisfacente per te e per i tuoi clienti.
Gestione delle distinte di pianificazione (Planning Bills)
Una pratica che può essere d’aiuto nell’MTO è quella di utilizzare le distinte di pianificazione (Planning Bills) per recuperare in velocità ed efficienza.
Simili alle distinte base, elencano tutti i materiali e componenti che costituiscono il prodotto finito. Si distinguono, però, perché alcuni codici sono “fittizi” o temporanei, ovvero possono riferirsi a un componente non specificato. Ad esempio, potrebbe trattarsi di un motore con certe caratteristiche ma di marca non definita.
Pianificare la produzione con le Planning Bills consente di determinare l’impiego di materiali e definire cicli quasi del tutto aderenti a quelli effettivi. Ti danno dunque la possibilità di partire in anticipo con la produzione, con una distinta provvisoria che man mano potrai trasformare in definitiva.
Benefici sul fronte economico
Una migliore pianificazione della produzione porta non solo benefici organizzativi ma anche economici.
Innanzitutto, tramite il sistema APS è possibile gestire gli acquisti in maniera oculata, andando ad ordinare solo i quantitativi necessari alla realizzazione della singola commessa. Questo comporta una riduzione degli sprechi e delle giacenze inutilizzate a magazzino.
D’altro canto, anche gli addetti al controllo di gestione potranno svolgere il loro compito in maniera più semplice. Avendo accesso all’APS potranno consultare i dati in tempo reale, tenere monitorati i costi e gestire la marginalità.
Infine, anche il livello di servizio ne risentirà in positivo, in quanto il cliente vedrà soddisfatte le proprie richieste con puntualità.
Altri modelli di produzione e sistemi misti
Abbiamo fin qui visto quali sono i principali vantaggi che un software APS può portare in un’azienda di tipo MTO. Se, però, adotti un altro modello produttivo o, ancora, un modello misto, potrebbero interessarti gli altri articoli che abbiamo dedicato a questi temi:
Tag: pianificazione produzione, schedulatore produzione, software APS